Lavoro come autista: le opportunità nella logistica

Un’idea per chi cerca un’occupazione o desidera mettersi in proprio: il lavoro d’autista. 

Naturalmente il campo dell’occupazione è molto vasto e articolato. In queste righe, dopo una breve premessa sul mondo del commercio, ci atterremo a professioni, come il lavoro d’autista. Mestiere pertinente al nostro settore: il noleggio a breve di auto e di furgoni.

Parliamoci chiaro (è sotto gli occhi di tutti): molte piccole attività commerciali hanno già chiuso, e quelle rimaste in pista fanno molta fatica a stare dietro ai colossi online, e alle grandi catene. Anzi, anche quelle iniziano a soffrire la concorrenza del web.

Siete tra coloro che hanno ancora il desiderio di girare tra i negozi e i banchi dei grandi centri commerciali, o preferite fare tutto online? Amate ascoltare qualcuno che vi sappia consigliare, o vi affidate alla recensioni degli altri utenti?

Prezzi, tempi, abitudini…Tutto cambia.

Non sempre la differenza la fa il prezzo, o poter tornare a casa con l’oggetto desiderato; anche perché spesso, presso il piccolo negozio di quartiere o di paese, il vantaggio di ritirare subito ciò che stiamo cercando è diminuito. Un po’ per la difficoltà di questi piccoli commercianti di “fare magazzino”, essendosi ridotto all’osso il loro margine di guadagno; un po’ perché la velocità con cui i prodotti (che invecchiano in brevissimo tempo) vengono immessi sul mercato è sempre maggiore.

Tutto questo rende molto più complicato, per il piccolo commerciante, riuscire ad avere “tutto in casa”. Così, paradossalmente, capita spesso di dover attendere più a lungo l’arrivo del prodotto presso il negozio dal quale lo abbiamo ordinato, che con l’acquisto online. Chiaramente alla lunga (ma neanche tanto), e con il ricambio generazionale (più a suo agio con il web), questo spostamento di abitudini sarà sempre più marcato.

Ai miei tempi...

In redazione hanno calcato la mano … Ma, ai miei tempi …

Evito di dare inutili giudizi su quanto questa rivoluzione epocale sia bella o brutta, ma lasciatemi fare una considerazione: ci potremo comprare un televisore gigante a pochi euro, ma i nostri figli faranno una gran fatica a trovare lavoro … ed anche uscire di casa, e ci toccherà litigare sulla scelta dei film da guardare assieme. ?

Per quanto mi riguarda, inoltre, dato che non è mai morto nessuno per essere stato 2 giorni senza un paio di scarpe, un accessorio hi-tech o un CD (ma chi li compra ancora i CD? … ecco, così capite a che “era geologica” appartengo), ho nostalgia di tutte quelle piccole attività, che di fatto nutrivano le nostre città e i nostri paesi di tanti piccoli vantaggi e di interazione umana (che nessuno sembra più ricordare), come belle vetrine, strade pulite, passione e competenza, luci natalizie, chiacchiere, gentilezza e, soprattutto, qualche stipendio in più.

Nota Personale di un appassionato di musica …
A parte i CD, per i quali non c’è più nulla da fare (gli è andata ancora peggio che ai libri), restando in ambito di acquisti musicali, resta qualche “appassionato” di LP che, in quanto analogici … se non addirittura da età della pietra (musicalmente parlando), richiedono ovviamente un trasporto reale. Io li lancerei come un frisbee…  Ma è un parere personale, ovviamente!

Lavoro come autista cercasi

Un po’ di ottimismo, please: un piccolo risvolto positivo lo si può trovare, ed è la crescente necessità di trasportare questa moltitudine di prodotti per il mondo, e farle arrivare al consumatore finale. In fretta, e bene. Un lavoro da autista!

Ecco, tutte queste cose che si comprano online devono essere immagazzinate, trasportate, e consegnate. Sono ogni giorno di più, e richiedono un bel po’ di manodopera per arrivare nelle nostre case.

Nuove opportunità professionali arrivano proprio dall’incremento di attività vecchie come il mondo: il trasporto delle merci. Seppure al servizio delle nuove tecnologie, delle nuove abitudini dei consumatori e organizzate in modo diverso, restano indispensabili. E con esse le figure professionali che richiedono, i corrieri e il loro lavoro d’autista.

Lavorare come autista: un furgone e una patente B

Certo, il corriere trasporta di tutto, senza neanche sapere cosa, quindi non potrete certo chiedergli consigli sulla merce che state aspettando (a differenza di un negoziante). La professionalità potrà metterla soltanto nella guida e nella gestione delle merci (e non è poco).

E la gentilezza? Esclusivamente nel consegnare il pacco (e anche questo può fare la differenza).

Ma chiacchiere ne potrà fare davvero poche, perché dovrà fare un mucchio di consegne, e sarà sicuramente indietro con le tabelle di marcia; che, per quanto ho letto sui forum, sono davvero gravose.

E le care e belle luci natalizie? Lasciamo perdere, le uniche luci su cui si dovrà concentrare, ed essere certo che funzionino, sono quelle di stop e posizioni …

Fare l’autista è un lavoro che può essere faticoso e stressante, ma ci si può attrezzare per combatterne la monotonia: il modo più diffuso è ascoltare musica, ma se avete interessi diversi ci sono migliaia di podcast per ogni argomento. E gli audiolibri, se vi piace la letteratura.

Insomma, si può trasformare una coda nel traffico in un’esperienza migliore e appagante.

Meglio il lavoro d’autista come dipendente o come padroncino con furgone?

Nel caso tu voglia provare a fare il padroncino, e quindi essere proprietario del tuo veicolo, il consiglio è questo: si può noleggiare un furgone anche per periodi relativamente brevi, anche pochi giorni volendo. Ma per avere un contratto, anche se soltanto per una prova, e lavorare, sarà necessario qualche mese.

Il noleggio è il nostro settore, e puoi fare un preventivo per avere un’idea dei costi. In questo caso la spesa mensile per il noleggio del furgone, essendo un noleggio a breve, sarà sicuramente maggiore di quella necessaria per un noleggio a lungo termine, che però avrà maggiori vincoli contrattuali (come penali in caso di disdetta anticipata, etc…) e durate minime di 24/36 mesi, e ti permetterà di ponderare con maggior cautela la vostra scelta professionale, senza esporti per periodi molto lunghi.

Ho deciso, voglio fare il padroncino e avere il mio furgone!

Una volta deciso che quello è il mestiere che fa per te, avendo fatto esperienza, potrai fare anche un calcolo più preciso e dettagliato di quanto vi rimarrà in tasca una volta uscite le spese relative al veicolo, la manutenzione e i costi amministrativi e assicurativi. Per una corretta analisi vanno considerati anche altri divari, come le minori tutele rispetto ai lavoratori dipendenti, l’assenza di ammortizzatori sociale, di ferie retribuite eccetera.

Se scegli questa strada, il consiglio è di acquistare un veicolo nuovo, in modo da poterlo conoscere bene e trattarlo con cura affinché possa durare tranquillamente 5 o 6 anni. In questo caso il costo mensile per l’ammortamento si abbasserà notevolmente. Se avrai cura nell’utilizzo del furgone, facendo correttamente la manutenzione periodica, potrai fare affidamento su un veicolo sempre performante, in grado di percorrere tranquillamente oltre 300.000 chilometri.

Padroncino o dipendente? Valutate bene!

Leggi i nostri consigli sulle differenze tra acquisto (con finanziamento o leasing) e noleggio a lungo termine  e valuta con attenzione se sia meglio fare l’autista, magari alle dipendenze di una cooperativa (con stipendi che mediamente si aggirano intorno a € 1400/1500 netti – qui trovate qualche dato) o fare il padroncino, avendo in carico le spese relative al veicolo, assenza di tredicesima e ferie, meno tutele e ammortizzatori sociali.